Roma, 21 ott. (Adnkronos Salute) - "Gli opportuni correttivi delle Camere al testo della legge di stabilita' presentato dal Governo devono lasciare indenni le voci di spesa riguardanti il comparto sanitario. In un periodo di crisi sarebbe molto pericoloso intervenire in un settore che ha gia'
dovuto fare i conti con tagli plurimiliardari". Ad affermarlo e' Francesco Macchia, presidente dell'Istituto per la promozione dell'etica (Ispe) in sanita', in merito alla riduzione del finanziamento al Fondo sanitario nazionale, prevista dalla legge di stabilita' in attuazione di alcune norme sul pubblico impiego. "Quanto fatto dal ministro Lorenzin - aggiunge Macchia - deve essere base di partenza per puntare ad un reale efficientamento del Ssn; nel futuro prossimo non si potra' prescindere dall'applicazione dei costi standard. Un'innovazione che permettera' di limitare la spesa per farmaci e forniture ma, soprattutto, di arginare fenomeni di corruzione e malaffare. Reati ancora piu' odiosi perche' consumati sulla pelle di chi soffre". (Fed/Opr/Adnkronos) 21-OTT-13 17:16