Chi siamo

L’ISTITUTO PER LA PROMOZIONE DELL’ETICA IN SANITÀ, è un’organizzazione no-profit, libera ed indipendente, laica ed apolitica. Fondata nel 2012 da un gruppo di professionisti della sanità innamorati del nostro sistema sanitario, si dedica a prevenire e contrastare la corruzione in Sanità per difendere i valori universalistici costituzionali del Servizio Sanitario Nazionale. Obiettivo di ISPE-Sanità è promuovere comportamenti etici nel maggior numero di operatori della Sanità quale chiave per la difesa ed il rilancio del Sistema  Sanitario.

In sintesi, ISPE Sanità opera: attraverso la ricerca sociale e scientifica sul fenomeno; un’attività di advocacy per migliorare le normative di contrasto; la formazione etica e valoriale oltre che manageriale del personale che lavora in Sanità; la comunicazione - finalizzata alla sensibilizzazione sul fenomeno - verso stakeholders, operatori, pazienti e cittadini.

Nel 2014, ISPE Sanità ha presentato, in occasione della 2° Assise Nazionale sull’Etica di Sanità Pubblica, il primo testo multidisciplinare sul fenomeno, il Libro bianco sulla corruption in Sanità, volume nel quale viene fotografata la corruption in Sanità da diversi punti di vista e si suggerisce l'adozione di strumenti etici e modelli organizzativi per prevenirla e combatterla. Nel 2016, ISPE-Sanità è stato chiamato in rappresentanza dell’Italia a far parte della rete European Healthcare Fraud & Corruption Network (www.ehfcn.org) principale organizzazione europea con base a Bruxelles, dedicata alla lotta contro le frodi, la corruzione e sprechi nel settore sanitario. 

MISSION. Obiettivo dell’azione di ISPE-Sanità è dunque la salvaguardia dei principi universalistici e solidaristici del Servizio Sanitario Nazionale attraverso il contrasto ai fenomeni di corruption intesa come articolata ed inestricabile commistione tra corruzione, sprechi e inefficienze che affligge la nostra Sanità. Il contrasto a questi fenomeni deve sì partire da una normativa chiara e da un sistema giudiziario efficiente ma deve inevitabilmente passare per modelli organizzativi interni che consentano un controllo efficace. In ultima istanza però, per ISPE Sanità solo un autentico rilancio culturale può vaccinare il sistema sanitario nel medio termine e proteggerlo, facendo uso di “potenti iniezioni” di etica e di un’intensa valorizzazione del merito all’interno di aziende sanitarie e ospedaliere. Con questo fine, ISPE Sanità ricerca costantemente la collaborazione di tutte le componenti istituzionali, del terzo settore e della società civile perché solo attraverso un’azione congiunta e coordinata il contrasto alla corruzione in Sanità si può rivelare efficace. 

Il Presidente

Francesco Macchia è un profondo conoscitore del settore sanitario avendolo vissuto dall'interno in molte delle sue componenti. Attualmente è partner di RareLab srl, coordinatore di OSSFOR e docente di marketing farmaceutico presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Dopo la laurea in Farmacia, un'esperienza da assistente parlamentare in Commissione Affari Sociali, un dottorato in farmacoeconomia ed un master in management sanitario, è stato responsabile marketing di una multinazionale farmaceutica ed, in seguito, direttore editoriale della testata di politica sanitaria e farmaceutica AboutPharma. Proprio gli oltre tre anni trascorsi ad AboutPharma ad "osservare" il settore sanitario lo hanno avvicinato alle tematiche della corruption sanitaria e convinto della necessità di promuovere l'etica quale unica possibile soluzione alle inefficienze sistematiche del nostro sistema sanitario. Da qui l'impegno in ISPE-Sanità.   

Il Segretario generale

Fabio Fantoni è giornalista pubblicista, ufficio stampa da circa 30 anni, responsabile organizzazione eventi. Dopo un’esperienza di due anni in agenzia pubblicitaria, ha lavorato per cinque anni in radio alla Rai, come conduttore e redattore di programmi d’intrattenimento culturale. Dopo gli studi di Fisica e la laurea in Lettere, si è specializzato in Semiotica agli inizi degli anni Ottanta e, negli anni Novanta, in comunicazione della scienza a Trieste. Ha sviluppato la sua professionalità di comunicatore, media relations, ideazione e direzione eventi in diverse aree del sapere e del management aziendale in campo culturale e scientifico. Dal 1992 al 2015, è stato responsabile della comunicazione e dell’organizzazione eventi presso Fondazione Sigma-Tau. In particolare, oltre all'ambito specificamente medico-scientifico, ha prestato la sua opera presso alcuni consigli nazionali d’ordine professionale, il settore dell’estetica e del wellness, quello dell’alimentare e del cooking, le fondazioni culturali e d’impresa, canali distributivi, enti no-profit, mostre e art exhibition, il mondo internazionale della diplomazia, l'editoria e la politica.  Dal 2010 ha sviluppato un interesse per la comunicazione verso le Malattie Rare, con attenzione al mondo scientifico e alle associazioni di pazienti. Nel 2012, ha contribuito a fondare ISPE Sanità.